IL MIO TOTÒ (di Ugo Tognazzi)

La mia vita artistica è stata più volte legata alla presenza di Totò. Con lui, tra l'altro, ho girato due film, ma soprattutto la sua morte ha avuto per me un diverso sapore: al dolore immenso si aggiunse la soddisfazione - dolorosa in verità - di essere chiamato a sostituirlo nel film che stava girando proprio in quei giorni: Totò era impegnato ne "Il padre di famiglia" e Nanni Loy che ne era il regista pensò a me per portare a termine il lavoro, pur avendo io un tipo di comicità diverso. A questo ricordo resto affezionatissimo e sono orgoglioso solo al pensiero di essere stato accostato alla sua figura. Con lui girai "Totò nella luna" e "Sua eccellenza si fermò a mangiare" e si trattò di due esperienze umani indimenticabili. Molti hanno detto che fuori dal set era assi triste, non è vero, per me che ero allora giovanissimo, ha sempre provato forte simpatia; una volta gli dissi che la mia compagna essendo di lingua inglese mi chiamava Jugo. Ebbene l...